
La poesia, ci ricorda Ezra Pound, non ha tra i suoi caratteri «la coercizione o la persuasione per via emotiva», né il «forzare la gente all’accettazione di un dato complesso, o di sei dati complessi di opinioni, in contrasto a un altro dato complesso (o mezza dozzina di complessi) di opinioni». L’arte tutta, infatti, «non chiede mai a nessuno di far nulla, o di pensare nulla, o di essere nulla. Leggi tutto »