
Nei suoi scritti Ugo Perone si è soffermato più volte, direttamente o indirettamente, sull’esperienza della festa. Si tratta di un’esperienza decisiva, come egli mostra, nell’ottica di una trattazione del problema del tempo. E questa è la prospettiva che intendo adottare anch’io in questo saggio.
Una riflessione sulla festa e sul tempo è infatti non solo interessante di per sé – e, come avremo modo di vedere, lo è tanto più nella situazione in cui oggi viviamo –, ma lo è a maggior ragione per l’occasione che attraverso questo e altri scritti vogliamo celebrare. Lo scopo dei testi qui riuniti, infatti, è quello di festeggiare un filosofo, un collega, un amico. Ben venga, qui, dunque, una trattazione sul tempo della festa, allo scopo di rendere onore al pensiero e all’attività di Ugo Perone. In tal modo il discorso sulla festa è in grado di farsi a sua volta, performativamente, occasione di festa. E può compiutamente realizzarsi, così, il senso di una celebrazione.
Il tempo della festa