
Che la filosofia sia un’attività “festiva”, può essere anche ritenuta un’idea profondamente radicata nella tradizione del pensiero filosofico. Ma l’alone che circonda questo tema negli scritti di Perone – l’«accento acuto» che vi risuona – è per molti aspetti nuovo e capace di suggerire, pur nel quadro più ampio di un movimento ermeneutico che ha ripensato a fondo il compito della filosofia a partire dalla finitezza, riconfigurazioni inedite di parole fondamentali della tradizione. Leggi tutto »